Abbiamo voluto fare il passo di offrire uno spazio prezioso, Yagō, per condividere la
pratica degli insegnamenti orientali di questa preziosa risorsa che è il respiro. Per
facilitare l'esperienza e raggiungere il massimo dei benefici, abbiamo realizzato due
percorsi, uno in gruppo e uno individuale.
Il Respiro come meditazione e ricerca interiore, nella pratica del REBIRTHING.
Con ogni respiro apriamo il corpo al mondo esterno e agli altri.
Con l’espirazione lasciamo andare invece il mondo esterno e
torniamo a casa, all’interno di noi stessi.
Mary Bond, Equilibrare la postura
Il percorso individuale in REBIRTHING, generalmente articolato in 10 sedute, si avvale di
antiche e avanzate tecniche di respirazione di origine indiana. È un percorso di ricerca
molto personale verso la propria origine: la nascita e il respiro.
Si svolgono in presenza di un operatore formato in Rebirthing, il Rebirther, che ti guida e
ti accompagna durante questa esperienza.
Il Rebirther ti sostiene nel tuo personalissimo viaggio all’interno della tua origine e ti
accompagna nella ricerca di quello che solo tu puoi trovare e cogliere di te stessa/o.
Potrai incontrare la profonda connessione fra il tuo respiro, la tua nascita e la tua vita.
Apprenderai le tecniche della respirazione circolare, profonda e ininterrotta, attraverso
la quale il corpo si rilassa permettendo lo sciogliersi di tensioni e fatiche legate a stati
emotivi o esperienze passate che influenzano il tuo presente. La mente può integrare
questa esperienza consentendoti una rinascita nel corpo e nel tuo essere, nel modo di
relazionarti con gli altri e nell’affrontare eventi e difficoltà, potendo contare davvero sulle
tue incredibili e riscoperte risorse personali.
Potrai accedere alla profonda connessione con la tua origine, che darà un sapore tutto
nuovo alla tua vita.
Consigliamo questo percorso dopo aver familiarizzato con le tecniche respiratorie di
base.
Il Rebirthing è un’antica tecnica respiratoria che affonda le sue origini in Oriente. Era conosciuta con il termine sanscrito Pranapanagati. Praticata sia Yogi induisti che da monaci buddisti, aveva come scopo la Rinascita Spirituale dell'individuo e veniva trasmessa da Maestro a discepolo. Di questa forma antica di respirazione circolare e profonda è possibile ritrovare gli elementi essenziali già nella Baghavad Gita, uno dei più antichi testi sacri dell’Induismo.
La potenza della respirazione, infatti, è conosciuta sin dalla notte dei tempi: se ne possono ritrovare le tracce in molte civiltà antiche e in scuole esoteriche che la praticavano per raggiungere stati profondi di coscienza. Nel lontano Oriente altri movimenti esplorarono il respiro e le potenzialità fisiche, psichiche e spirituali ad esso associate. I monaci erranti del buddismo siamese praticavano, moltissimi secoli fa, una respirazione intensa e circolare per raggiungere la ”Conoscenza della realtà del mondo parallelo”. Inoltre, negli antichi testi del Taoismo Cinese troviamo menzionata la respirazione della “Ruota immortale che gira su se stessa”.
Denominata in tempi moderni Rebirthing da Leonard Orr, porta con sé il suo significato di "rinascita", intesa sia come rinnovamento e nuova scoperta del sé, sia come possibilità di rivivere i vissuti psicofisici ed emozionali legati alla nascita e al nostro vissuto prenatale.
Ricercatore statunitense interessato alle discipline olistiche, Leonard Orr riscopre negli anni ‘70 questa antica pratica e la denomina Re-birthing (“Ri-nascita”). Egli comprese il grande potere del Rebirthing in India, sull’Himalaya, dal Maestro Yogi Shri Babaji di Haidakhan, che lo incoraggiò a diffonderne la conoscenza in Occidente.
Assieme alla sua équipe, Orr svela all’Occidente gli effetti insiti nella pratica del Rebirthing: favorisce il benessere psicofisico e dissolve naturalmente le “disarmonie” accumulate fin dal concepimento nella sfera della memoria e delle emozioni. È chiamata “Rinascita” perché permette di recuperare memorie dell’inizio della vita. Questo significa rimettere in questione l’idea della psicologia tradizionale che considerava impossibile avere ricordi risalenti al periodo precedente ai due anni di età. Poter accedere ai momenti significativi dell’inizio della vita (vita intrauterina, nascita e post partum) permette di capire e risolvere più velocemente l’origine dei nodi dei quali l’adulto vive ancora le conseguenze.
Grazie alle ricerche condotte e alle esperienze riportate dagli “addetti ai lavori” e dai praticanti, è sempre più chiaro come i vissuti legati alla vita prenatale e alla nascita siano così determinanti nello sviluppo della nostra personalità, poiché condizionano il nostro modo di essere nel mondo e nelle relazioni che instauriamo con gli altri.
Questo è uno dei più grandi meriti del Rebirthing: aver compreso la forte influenza che il periodo pre e perinatale ha sul funzionamento dell’essere umano e sulla costruzione degli schemi di funzionamento inconsci. Quello che accade in questi delicati momenti della nostra vita costituisce un’impronta fondamentale che condiziona lo sviluppo della nostra personalità e del nostro modo di vivere la vita e le relazioni con gli altri. La mente può integrare questa esperienza consentendoti una rinascita nel corpo e nel tuo essere, superando le credenze e i pensieri limitanti che non sono più necessari alla sopravvivenza, i condizionamenti e le illusioni, aiutando il praticante a comprendere il modo di relazionarsi con gli altri e nell’affrontare eventi e difficoltà.
Cambiando questa “programmazione inconscia” e, ristrutturando le credenze limitanti che non sono più necessarie alla nostra sopravvivenza, possiamo ritrovare equilibrio, armonia e liberare le potenzialità inespresse in noi.